Studio 2 RSI a Lugano-Besso
“Domani si vive e si muore” è il nuovo progetto discografico firmato da Michele Gazich, Federico Sirianni e Giovanni Straniero, nipote di quel Michele L. Straniero che fu anima dei “Cantacronache”, i “padri putativi” della canzone d’autore in Italia che nella Torino del boom economico di fine anni ’50 si posero quale contraltare alla narrazione euforica di una società ricca e sfavillante. Fu un’esperienza a dir poco straordinaria, che seppe riunire alcuni tra i più grandi intellettuali e musicisti dell’epoca: da Umberto Eco a Italo Calvino, passando per Gianni Rodari, Andrea Liberovici, Fausto Amodei e Margot solo per citarne alcuni.